
Nel corso di diversi interventi abbiamo realizzato consolidamenti consistenti nell’applicazione di reti in fibre di PBO (ancorate al supporto esistente mediante connettori a “fiocchi”). Questi sistemi di rinforzo, oltre ad aumentare la resistenza a flessione dei maschi murari nel proprio piano, hanno la funzione di garantire un buon grado di ammorsamento tra due pareti ortogonali fra loro.
Un buon ammorsamento tra i muri, tra l’altro, genera una maggiore ridistribuzione dei carichi verticali fra i muri fra loro ortogonali anche nel caso di solai ad orditura prevalente in una direzione.
Il sistema di rinforzo strutturale FRCM è costituito da una rete bidirezionale in fibra di PBO e da una matrice inorganica stabilizzata di natura pozzolanica appositamente formulata per l’utilizzo su supporti in muratura.
Il sistema può essere utilizzato negli interventi di rinforzo strutturale delle murature, in particolare per:
- Incrementare la capacità resistente di elementi strutturali soggetti a taglio e pressoflessione, per azioni nel piano e fuori piano;
- Incrementare la duttilità nell’elemento rinforzato, con grande capacità di dissipazione dell’energia ed elevata affidabilità del sistema, anche se sottoposto a sovraccarichi di tipo ciclico (es. sisma);
- Diminuire e/o annullare la possibilità di ribaltamento della
- Aumentare il grado di ammorsamento tra le pareti ortogonali (maschio murario e muro di spina e/o tramezzature). Impedendo fenomeni di spanciamento grazie all’aumento della resistenza fuori piano delle
VANTAGGI DELL’UTILIZZO DEL SISTEMA FRCM
Grazie alla presenza della rete, si crea inoltre un valido collegamento tra i muri, che consente di migliorare la risposta della struttura per ribaltamento sotto gli effetti del sisma. Tale intervento trasforma infatti il meccanismo di ribaltamento semplice in uno composto, quindi la parete tende a ruotare portandosi dietro, nella peggiore delle ipotesi, parte delle pareti ortogonali, che con il loro peso, contribuiscono a stabilizzare la parete che tende a ribaltare. Quindi l’intervento garantisce un grado di vincolo sufficiente per poter ipotizzare l’attivazione del meccanismo per ribaltamento composto col conseguente aumento della resistenza fuori piano della parete portante.
Si precisa che l’applicazione del rinforzo dei paramenti deve avvenire previa preparazione del supporto con asportazione dell’intonaco esistente e successivo ripristino eseguito a perfetta regola d’arte.
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